31 marzo 2006

 

Statistiche

Ecco per tutti le prime statistiche di squadra fino adesso. Cominciamo dai Gol, poi ne proporrò delle altre (impensabili) e le aggiornerò.

Bertucci 11
Arisci 6 (3)
Martinelli 5
Ortu 3
Radice 3
Selli 3 (2)
Caputo 2
Sforza 2
Adami 1
Currenti 1
Malandra 1
Milanese 1
Selve 1
Ventura 1
Autogol 1

Tot: 42

Tra parentesi i gol su rigore.

Malla.

 

Sono in buone mani


Grazie al cielo i medici di Muggiano Lab, vista la gravità del mio infortunio, hanno trovato un donatore che fa al caso mio,
mi sto recando infatti in Svezia dove subirò un intervento in artroscopia presso il reparto "Divani Esausti" nella sede centrale dell'Ikea.
Il donatore è un divano letto da tre posti in alcantara caduto rovinosamente durante la consegna. I suoi generosi proprietari hanno acconsentito all'espianto delle giunture cardaniche della struttura letto che mi verranno impiantate al posto delle ginocchia (che mi si piegheranno in avanti anzichè indietro, permettendomi di fare dei colpi di tacco da 70 metri)
Il collo purtroppo è la parte più difficile, mi verranno sostituite le vertebre con 6 lampadine a risparmio energetico a basso voltaggio legate con della juta per decorazioni, la sera sarà dura prendere sonno con tutte quelle luci, ma sono fiducioso...
Miraccomando cercate di vincere domenica, altrimenti vi mando a casa i mie dottori...

ciao da lorenzo

30 marzo 2006

 

Cover

(Sulle note di "Sarà perchè ti amo")

Che confusione
sarà perchè il Muggiano
sta un po' dormendo
non riesce più a giocare
stringiamo i denti
torniamo a lavorare
presto il Muggiano
riprenderà a volare!


(Sulle note di "Ricominciamo")

Io non posso guardare
il Muggiano che perde
far vincer 'ste merde
non sono capace di stare seduto
pensarmi battuto
perchè io non voglio
perchè io ti amo
forza Muggiano!


Si ringraziano "Ricchi e Poveri" e Pappalardo per la collaborazione

P.S. (nel secondo testo con il termine "merde" non ci si riferisce a nessuno in particolare, non si sta attaccando nessuno e non si vuole offendere. Semplicemente è l'unica parola che ho trovato che facesse rima con "perde".).

Dade

 

La corsa continua...

Non so voi, ma io ero un po' stanco di aprire il nostro blog e vedere le desolanti pagelle di domenica.. Abbiamo perso male, malissimo. Non importa, o meglio, non ci impedisce di continuare per la nostra strada, non "ce l'ha detto nessuno"(per rispondere al commento dell'ultimo post..) che potevamo vincere il campionato, se non quella convinzione che arriva quando riesci a raggiungere dei risultati solo con la fatica degli allenamenti, con l'entusiasmo per le vittorie, con la forza d'andare avanti dopo le sconfitte, con l'allegria dello spogliatoio figlia di pizzate, sagre, grigliate e serate passate tutti insieme. Al di la di tutto non dobbiamo vergognarci proprio di nulla, sono orgoglioso dei miei compagni..dimostreremo ogni martedì, giovedi e domenica il nostro valore..(non ci posso fare niente se questa bieca retorica e l'unica cosa che mi esce...scusatemi...)
ciao a tutti.

Malla.












ah, quasi dimenticavo...



Tanta roba eh??

27 marzo 2006

 

Le Pagelle

Visto che Dade non ha fatto le pagelle le faccio io, non sarà la stessa cosa ma visto che ho osservato la partita attentamente voglio esprimere un mio giudizio!!!

Banfi 4. Prende 5 gol e per un portiere non può essere una domenica positiva e sui primi 2 ha delle responsabilità.
Toffa 5. L’impegno c’è come al solito. Forse da lui ci si aspetta che inciti e dia la carica ai compagni… Spento.
Ortu 6. Uno dei pochi ad impegnarsi e a dare quel qualcosa in più per la squadra, marca il suo avversario e prova anche qualche azione personale. Una delle poche luci nel buio di domenica.
Laneve 5. Solita classe e calma negli interventi, ma s’innervosisce per l’andamento della partita commette un brutto fallo e viene ammonito.
Melis 5,5. Corre e cerca di fare qualcosa sulla sua fascia. Non ci delizia con nessun colpo strano. L’incontro è difficile anche per lui.
Pietro 6. Solita gran generosità e solito grande impegno. La squadra rimane ferma sotto i colpi dell’avversario, lui è l’unico a non arrendersi, capitano!
Ventura 4,5. Sbaglia molto soprattutto all’inizio, anche facili appoggi. Nella ripresa viene sostituito, da lui vogliamo di più. Fuori condizione.
Dino 5. L’unico suo acuto viene bloccato ingiustamente per fuorigioco. Prova ad impegnarsi cercando spazi liberi, ma il campo piccolo e gli avversari fisici sono un muro insormontabile. Oggi non fa fare alla squadra il salto di qualità.
Milanese 5. Ha le attenuanti di Dino e quando parte palla al piede viene subito steso, impossibile pretendere di più in queste condizioni.
Bertucci 3. Della sua partita ho contato: un cross, sbagliato; 2 tiri sbagliati; zero passaggi hai compagni. Gioca 90’ senza combinare nulla.
Martinelli 4,5. Segna un gol (che è l’unico di questa domenica). Per il resto è decisamente in una giornata No. Prova a dettare qualche passaggio ma la voglia svanisce col complicarsi della partita. Viene sostituito.
Dade 5,5. La partita è già compromessa, prova a fare qualcosa, ma non gli riesce nulla d’incisivo.
Krepa 5,5. Entra con la voglia di giocare e s’impegna come pochissimi altri, ma purtroppo predica nel deserto. Non supportato!
Malla 5. Non si vede. Meriterebbe di meno ma ha il merito di avvisare di non essere in condizione (l’unico a dare il buon esempio); viene convinto ad entrare. Sincero.

Farina 4. Tattica sbagliata, giocatori fuori condizione. Prova a correggere qualcosa nel secondo tempo ma è troppo tardi, la squadra non risponde e la partita non cambia.

Per il resto voglio aggiungere che i risultati dagli altri campi non sono poi così negativi, tranne la Comasina e la 2 casa di reclusione hanno pareggiato tutti. Ora però dobbiamo svegliarci e non fare altri passi falsi pena l’esclusione dai play-off. Forza Ragazzi fate quadrato e non mollate!!!

Di tutto quello che ho scritto me ne assumo la responsabilità e sono pronto a dare tutte le motivazioni e le spiegazioni necessarie a chi me le chiederà.

Il Bianca

26 marzo 2006

 

Toccato il fondo

Si presuppone che io possa fare una cronaca, per quanto noiosa possa essere, laddove ci sia stata una partita.
Oggi non c'è stata partita. Non abbiamo giocato. Ci siamo limitati a scendere in campo.
Comunque per chi non era presente stamattina (ottima scelta) questa è stata la formazione di partenza : Banfi ; Laneve, Ortu, Toffanin ; Ventura, Milanese, Adami, Arisci, Melis ; Bertucci, Martinelli.
Oggi non ho voglia di dilungarmi come mio solito, per farla breve dopo un quarto d'ora eravamo già 3-0 per loro.
Si era detto : attenzione, ricordiamoci che il campo è piccolo e loro ne hanno un paio che sono bravi a tirare. Bene, hanno battuto 4 punizioni : un palo e 3 gol. Vogliamo dire che quello è bravissimo, è un cecchino meglio di Mihajlovic? Va bene. Vogliamo dire che forse due falli non c'erano? Va bene, diciamo anche questo.
Però diciamo anche che il Carcere vinceva 3-0 alla fine del primo tempo anche contro il Virtus Senago, che sono ultimi (o penultimi) in classifica, ed è finita poi 3-3. Dai, forse se ci mettiamo un po' di impegno, possiamo ancora farcela.
Bruttissima partita,
Poco reattivi, nessuna azione degna di nota. (Va bè, se proprio devo essere sincero una buona l'avevamo fatta, ma l'arbitro ha fermato Dino per un fuorigioco assurdo). In questo schifo di primo tempo arriva comunque il gol di Jury. 3-1.
Comincia il secondo tempo. Pronti via il loro numero 11 se ne va via a tre giocatori (uno ero io, che nel frattempo ero entrato al posto di Jury), tira e segna. Entriamo per provare la rimonta e siamo 4-1.
Capisco che possa essere un brutto colpo, ma oggi siamo stati davvero inguardabili.
Di fatto la partita è finita lì, se non fosse che, proprio alla fine, ne abbiamo preso un altro, un tiro da fuori deviato credo dal Toffa.
E' inutile che io mi metta a scrivere cosa non ha funzionato, e le solite cagate che leggete quasi ogni settimana.
Tranne 3 o 4 credo che nessun'altro possa dire di aver dato tutto.
Non serve che mi metta a fare le mie solite pagelle, non ho voglia di ricordarmi quanto abbiamo giocato male.
Secondo me possono sentirsi con la coscienza a posto i 3 della difesa, Luca su tutti, e Pietro. Benino anche Marco Milanese, che comunque si è dato da fare, e dopotutto anche Melis, che probabilmente non sarà Garrincha, ma ha fatto il suo e ci ha messo un po' di voglia.
Ora, è vero che non siamo pagati per giocare, e la società non ci chiede niente, però qualcosa deve cambiare.
Tanti di noi fanno dei sacrifici per questo gruppo, e non mi riferisco solo a chi va in campo.
Senza esagerare, vogliamo fare un paio di esempi? Il Beppe deve discutere con sua moglie per venire al campo la domenica, nonostante sappia che una domenica si e una no non gioca. Pietro arriva da Legnano e anche Lorenzo non mi ricordo dove abita ma fa un bel po' di strada. Bebi e Bisanti a 50 anni e rotti sono lì 2 volte a settimana a mettere giù i paletti e andare a cercare i palloni che buttiamo oltre il fosso.
Un'altra cosa che non mi piace è che pur di giocare non si voglia riconoscere di essere fuori forma, o che semplicemente non si abbia il coraggio di dire "Farina ieri sera ho fatto il coglione, è meglio che gioca qualcun'altro". Oggi Malla è arrivato e ha detto "ho dormito 20 minuti non sono in condizione di giocare". E lo sà che se non avesse detto niente avrebbe quasi certamente giocato.
Lo sò che non sono nessuna per criticare così, però ci tengo a questa squadra, e mi rende triste vedere che forse qualcuno non ci tiene quanto me. Probabilmente delle volte io esagero, quando magari rimango di cattivo umore per tutta la settimana o cose così, però è il mio carattere, non posso farci molto.
Concludendo, visto che certamente non possiamo fare peggio di così, evitiamo martedì di dirci le solite cose, che tanto sono sempre le stesse. Ci cambiamo e andiamo subito a fare allenamento, che sicuramente ci serve di più. Parlare a bbiamo già parlato 1000 volte. Cerchiamo di metterci un po' di voglia, che nelle partite degli ultimi tempi ce ne abbiamo messa decisamente poca.

Dade

24 marzo 2006

 

Ultima Ora...

Sono un po' in sbatta..troppo studio e in questa inutile pausa ke faccio??? Per animare il blog creo un clima di sana competizione per la partita di domenica e azzardo un totoformazione.
3-5-2
Banfi; Laneve Ortu Toffanin; Selli Milanese Adami Ventura; ilDino; Bertucci Martinelli;

Chi azzeccherà il pronostico??

Malla.

20 marzo 2006

 

E' LEI...



L'Arabona di Melis

19 marzo 2006

 

Questo è il carattere del Muggiano!

dal nostro inviato - Innanzitutto voglio scusarmi per non aver più scritto i miei noiosi post sulle partite negli ultimi tempi. Troppo nervoso quando mi sedevo al computer, troppa rabbia nel ripensare agli errori durante le partite, troppa delusione. Per fortuna non sono un vero giornalista, e non vivo di questo, e posso permettermi di farmi governare un minimo dai sentimenti. L'ottimo Malla si è voluto accollare i resoconti del periodo difficile (con eccelenti risultati peraltro), e mi ero sentito in dovere di lasciargli anche quello di oggi. Ma lui, squisito come sempre, mi ripassa il testimone, dunque... eccomi di nuovo qui, a parlarvi tediosamente dell'incontro di oggi.
Partita difficile oggi per il Muggiano, che ospitava un avversario ostico come il Bruzzano, che ancora coltiva speranze di raggiungere la zona play-off.
C'era qualche dubbio per alcuni elementi per oggi, Milanese sta bene, Ortu ce la fà, Selli no.
Formazione di partenza : Cataldi ; Laneve, Ortu, Toffanin ; Ventura, Arisci, Adami, Milanese, Malandra ; Martinelli, Currenti.
La partenza sembra favorevole ai padroni di casa, che si portano subito in vantaggio : sugli sviluppi di un calcio d'angolo Ortu viene trattenuto e conquista il calcio di rigore che Arisci trasforma con freddezza.
Gli avversari sono però molto determinati, e reagiscono con grinta (mi si permetta senza scatenare le solite polemiche, anche eccessiva a volte), e lanciano ripetutamente sulle punte, molto veloci e molto brave, tenendo costantemente impegnata la retroguardia granata. Il Muggiano fatica a costruire qualche buona azione, le cose migliori le fa vedere Milanese con qualche spunto personale, mentre Arisci non riesce a entrare nel vivo del gioco come al solito.
La pressione del Bruzzano non produce veri pericoli (eccezion fatta per una traversa su un tiro al volo dalla distanza del solito attaccante), ma inizia a farsi piuttosto costante, e viene premiata col gol del pareggio a circa 10 minuti dalla fine : su un pallone alto pasticciano Laneve e Ortu scontrandosi, lasciando l'opportunità al bravissimo nr 9 avversario la possibilità di girare in rete il gol dell' 1-1.
Considerando il periodo non proprio brillantissimo in casa Muggiano, il gol è pesante.
Ma il peggio doveva ancora accadere.
Dopo pochi minuti dall'inizio della ripresa, gli ospiti si portano addirittura in vantaggio, sfruttando dapprima il fuorigioco sbagliato della difesa, e poi la solitudine del capitano a centroarea, che con un tocco un po' fortunoso riesce a battere Cataldi, che quasi riusciva a fare il miracolo.
Vantaggio non certo demeritato, e soliti problemi per il Muggiano.
Muggiano che un po' confusamente cerca di reagire, e certamente riceve una grossa mano quando il nr 5 del Bruzzano si fa ammonire per la seconda volta per una inutile protesta guadagnando anzitempo la strada per gli spogliatoi.
La superiorità numerica porta un po' di morale ai ragazzi di Mr Farina, che si spingono, seppur con un po' di fatica a costruire l'azione, in avanti. Ma ancora una volta sembra non essere giornata per i padroni di casa, che per ben due volte vedono infrangersi la possibilità del pareggio contro la traversa. Prima una conclusione di Martinelli, poi un tiro di Malandra deviato da un difensore, sul quale Currenti non riesce a coordinarsi per il tap-in.
Ma gli sforzi muggianesi vengono finalmente premiati a un quarto d'ora dalla fine : Arisci batte una buona punizione dalla trequarti e Ortu riesce a deviare in rete.
Ed ecco la mentalità vincente di una squadra che vuole uscire da un momento critico : pochi festeggiamenti, Martinelli prende il pallone e lo riporta subito a centrocampo, per non perdere tempo e cercare di vincere questa partita.
Il Muggiano sembra più convinto in fase offensiva, e mantiene la concentrazione in difesa, perchè il solito nr 9 tiene da solo in apprensione tutta la retroguardia. In un pericoloso contropiede Ortu è bravo e fortunato nell'uno contro uno dentro l'area, e pur perdendo l'equilibrio, riesce a recuperare palla. Questa rimane praticamente l'unica azione del secondo tempo del Bruzzano, mentre i padroni di casa sembrano rinvigoriti.
Quando l'arbitro ha già segnato i minuti di recupero Arisci insegue il pallone dentro l'area avversaria e riesce di esperienza a portarlo via al suo marcatore ; l' appoggio al centro per lo smarcato Bertucci sembra il momento decisivo, ma l'attaccante tira incredibilmente addosso al portiere ; la mischia, praticamente davanti alla linea di porta, che segue viene infine risolta dall'accorente Malandra, che riesce a spingere in rete il pallone che vale i 3 punti e premia gli sforzi della squadra.
3-2 e partita che di fatto finisce, anzi, il nr 8 del Bruzzano si fa buttare fuori (come all'andata) per una brutta entrata su Ventura.
Vittoria quindi per il Muggiano, dopo che negli ultimi tempi era arrivata solo contro la non irresistibile Aldiniana, e cosa più importante, a tratti si è rivisto il carattere del Muggiano che conosco io. L'ho sempre detto, due anni fa tecnicamente eravamo più scarsi, ma avevamo una grinta, una determinazione, e una voglia che ci rendeva più forti. E quest'anno invece spesso (soprattutto ultimamente) si è verificato il contrario : squadre forse sulla carta più deboli di noi, ci hanno messo in difficoltà con motivazioni (inspiegabilmente) superiori alle nostre.
Nient'altro da aggiungere, speriamo di aver ritrovato quella voglia di vincere che avevamo prima, e che ci rendeva un'altra squadra rispetto a quella vista recentemente.
Domenica abbiamo una riprova importante, contro la Casa di Reclusione. Ci ricordiamo la partita dell'andata, dove eravamo stati immeritatamente raggiunti al 90' dopo una prestazione di grande carattere.
Adesso non pensiamo troppo a questa vittoria, pensiamo ad allenarci con intensità.
Domenica abbiamo la prova del nove.

Le Pagelle (politically correct)

Cataldi 6 - Incolpevole sui gol, una buona uscita fuori dall'area nel primo tempo. Per il resto, ordinaria amministrazione.
Laneve 6 - Brutti clienti oggi per la difesa, aiuta nei raddoppi, non precisissimo in fase di rilancio.
Ortu 7 - Difficile da marcare l'attaccante di oggi, riesce a contenerlo pur soffrendo. Vince la sfida nel pericoloso uno contro uno e in più realizza la rete del pareggio.
Toffanin 6,5 - Al rientro dopo quasi due mesi, non ha perso grinta e mestiere. Con la superiorità numerica si propone anche in avanti.
(Crepaldi n.g. - Spiccioli di gara)
Ventura 5,5 - Come settimana scorsa non sembra a suo agio sulla fascia, ed è anche più impreciso del solito. Meglio quando viene spostato al centro.
Arisci 6,5 - Difficile valutazione : si vede poco, fa fatica a entrare nel vivo del gioco, forse per la posizione più arretrata, forse per il grande agonismo avversario. Però segna il rigore dell' 1-0, batte la punizione del 2-2, e offre il primo assist sull'azione che porta al definitivo 3-2. Comunque decisivo.
Adami 6,5 - Grande lottatore, non sempre perfetto in fase di impostazione, ma a tratti regge il centrocampo da solo. Ammonito, sarà squalificato.
Milanese 6,5 - Anche lui spostato un po' più indietro sembra un po' meno incisivo. Sembra comunque il più ispirato del centrocampo, e regala qualche bello spunto.
(Melis 6,5 - Entra in campo con la testa giusta, e partecipa alla costruzione della rimonta.)
Malandra 7 - Non sempre precisissimo quando imposta, ma dalla sua parte nascono le azioni migliori. Nel secondo tempo diventa il miglior attaccante del Muggiano, con una traversa e il gol sul quale forse solo lui, con la sua naturale caparbietà, poteva arrivare così deciso a realizzarlo.
Martinelli 6 - Combatte contro una difesa tignosa e arcigna, ma si fa valere. Qualche imprecisione di troppo, ma la strada da seguire è questa.
Currenti 5,5 - L'impegno è lo stesso di sempre, indiscutibile. Oggi sembrava però un po' nervoso, e ha fatto più fatica di altre volte a dialogare con la squadra. Non gli riesce il tap-in sulla prima traversa.
(Bertucci 6 - Buono l'approccio alla gara, incredibile il gol sbagliato)

Le Pagelle (no politically correct)

Ortu s.v - Secondo me quella palla l'ha toccata il difensore, ma tant'è.... va bene lo stesso, basta che sia entrata. "Cinque!!"
Toffanin 4 - Quando ti ho visto per terra in preda a uno dei tuoi soliti attacchi convulsivi ho pensato "Cosa gli sarà uscito stavolta? L'anca?". Invece erano solo semplici e genuini crampi. Bene così.
La panchina 10 - Quanta bellezza oggi in panchina... Mamma!!
Melis 10 - Quella rabona alla prima palla toccata è stato un inno al calcio. Potevi prenderla in 1000 altri modi, ma eri davanti alla panchina e hai voluto deliziarci come solo tu sai fare. Tanta roba!
Ringhio 8 - Grande rientro (anche se solo in tribuna), porta fortuna alla squadra. Potevi evitare di essere la solita anima pura quando ti sei messo a correre con impegno per ributtare il pallone in campo mentre eravamo ancora 1-0, ma sei troppo un bravo ragazzo.
Sforza 4 - Ma invece di andartene a Barlubbio alla sagra del cinghiale non potevi venire a vedere la partita con la tua non-pubalgia?
Malandra 11 - Quante ne sai? Quanto l'ho sempre detto che sei fortissimo? Quanto te lo dicevo oggi che era tutto sulle tue spalle? Quanto volevo infilarti la lingua in bocca sul gol? Quanto non volevo smettere di abbracciarti per tornarmene a posto? Quanto la devi smettere di farti ammonire?

Dade

18 marzo 2006

 

Virtus Senago - Muggiano

L'articolo su questa partita sarà semplicemente un breve comunicato dato che chi scrive non era presente per squalifica e pare che questo blog se non si vince decade. Ribadisco: la miglior medicina per emergere dalle difficoltà è ritrovare l'entusiasmo e l'interesse in quello che facciamo per il solo motivo di farlo, a prescindere dai risultati, che ovviamente aiutano, ma non sono tutto. Senza queste componenti non ci sarà medicina che potrà curarci, neanche capello o mourinho (forse..). Comunque, come promesso, in data 12 marzo nell'imponente impianto sportivo di Senago il Muggiano fa visita al fanalino di coda Virtus Senago. La partita è condizionata da un fortissimo vento che ha reso difficile un gioco pulito e lineare. I granata si sono presentati in campo con Banfi tra i pali, Laneve Caputo Ortu in difesa, la linea mediana composta con, da sinistra verso destra, Ventura Adami Milanese Crepaldi Melis, e la coppia Bertucci Martinelli in attacco. La supremazia tecnica dei granata è evidente e il vantaggio siglato da Martinelli sembra finalmente rinfrancare il muggiano verso una domenica tranquilla; ma non è così: da una palla persa a centrocampo dallo stesso Martinelli si sviluppa un micidiale contropiede che condanna ancora una volta nell'unica occasione i ragazzi del muggiano.I successivi sforzi non hanno prodotto un nuovo vantaggio e con questo pareggio ci troviamo ora anche sotto la zona play-off. Lottiamo ragazzi, lottiamo. è inutile dire altro.

Malla.

13 marzo 2006

 

Preallenamento...

Domani chi vuole può allenarsi prima, io Pietro e penso Simone siamo a Muggiano alle 7. Se qualcuno vuole unirsi...
Ciao
Luca

10 marzo 2006

 

Saluti

Chiedo scusa a tutti se in questa settimana non mi sono fatto vedere, ma sta cazzo (si può dire sul blog??) d'influenza mi tiene k.o. a casa..per farmi perdonare ho scritto le cronache che mancavano e che giustamente i nostri sostenitori ci chiedevano, dobbiamo mantenere gli impegni, vale per tutta la nostra annata, blog compreso. Avevo promesso di farle io, quindi eccole qui. Spero di riuscire a venire a vedervi domenica. Un bacio a tutti. A presto.

Malla.

09 marzo 2006

 

Muggiano - Solese

Domenica 5 marzo 2006 il campo comunale di Muggiano offre la sfida al vertice tra la Solese e il Muggiano rispettivamente prima e terza del girone "B", due squadre dal rendimento ultimamente altalenante che cercano risposte alle loro ambizioni di promozione da questo match. Dopo il pareggio infrasettimanale l'undici di partenza vede scendere in campo per il Muggiano: Cataldi; Caputo Laneve Ortu; Malandra Ventura Sforza Adami Selli; Martinelli Bertucci. Le Squadre si temono inizialmente e la partita non offre particolari spunti, la paura fa da padrone e il gioco è molto occasionale, il muggiano risente dell'assenza di Arisci, la cui assenza pesa più su una partita come questa, dove il fraseggio e la circolazione di palla spostano gli equilibri, piuttosto che nell'ora d'assenza per espulsione nel "ping pong" di giovedi. D'altra parte la Solese non concretizza un gioco migliore, denotando evidenti pecche in fase di manovra soprattutto in difesa dove il lancio lungo è la soluzione prediletta. La svolta della partita avviene tra il 15° e il 25° quando l'arbitro,decisamente lontano dall'azione, assegna un rigore dubbio agli ospiti: una verticalizzazione dalla loro fascia destra porta l'attaccante ospite a cercare la profondità allargandosi verso esterno, Caputo, in marcatura, ferma l'offensiva scivolando ma è reo, a detta dell'arbitro, di aver trattenuto l'avversario al momento iniziale dell'azione. Le inutili proteste portano sul dischetto Apriceno che come all'andata spiazza Cataldi per il vantaggio ospite. La doccia fredda richiederebbe qualche minuto d'assestamento ma ancor più incredibilmente poche azioni dopo viene decretato un secondo penalty per...NON SO CHE COSA...su un cross spiovente Malandra, nel liberare la palla di testa dall'area, viene sbilanciato dall'attaccante della Solese che gli cade successivamente addosso. L'INEVITABILE rigore viene realizzato nel clima d'ilarità totale dove anche gli stessi avversari ridevano compiaciuti per l'incredibile incapacità dell'arbitro. La partita virtualmente finisce qui; Gli episodi ci hanno colpevolmente tagliato le gambe, anche tra il primo e il secondo tempo non abbiamo trovato la carica giusta per riaprire una partita comunque raddrizzabile; perchè la Solese non ha prodotto nulla, anzi, i tre pali (due di Ortu e uno di Martinelli) potevano rimettere in gioco tutto, ma non c'è stato verso e ciò che poteva incentivarci ci ha al contrario abbattuto ancor più, facendoci allontanare da quell'intensità necessaria per risolvere situazioni del genere. Ma non si deve e non si può essere solo pessimisti, non si possono ignorare le altre occasioni create, su traversone di Laneve Crepaldi con un ottimo inserimento chiama il portiere ad un difficile intervento in angolo, le innumerevoli mischie in area avversaria, i cross a tagliare lo specchio della porta con nessuno pronto ad approfittarne. Non abbiamo giocato nè peggio nè meglio di molte altre volte.
Quanti tiri hanno fatto loro? Zero.
Quanti angoli hanno battuto? Zero.
Quanti Cross dal fondo? Zero.
Non è una giustificazione ovviamente, ma un ulterione rammarico. Non buttiamoci giù, continuamo a lavorare. Senz'altro una nota di merito l'abbiamo, se abbiamo perso, pur con quest'arbitro, è solo colpa nostra. Lo accettiamo, possiamo incazzarci tra noi, ma l'accettiamo, non facciamo risse inutili, non sputiamo addosso agli avversari, non andiamo a piangere in casa degli altri e non siamo falsamente sportivi. Non credo che tutte le persone che abbiamo affrontato possano dire lo stesso.

LE PAGELLE:

Cataldi: s.v subisce due rigori, sul secondo stava per compiere il miracolo.
Caputo: 5,5 l'arbitro vede un rigore che molto probabilmente non c'è, ma l'ha fischiato e tutti noi non dobbiamo compiere ingenuità evitabili.
Laneve: 6+ non è in affanno per le offensive ospiti, carica i compagni con la sua grinta, pecca dal punto di vista dell'impostazione.
Ortu: 6 tranquillo in difesa, purtroppo non gli riesce il gol che riaprirebbe la partita.
Malandra: 5+ chiude abbastanza bene sul loro uomo più insidioso ma in una partita da recuperare non basta e non costruisce nulla di pericoloso.
Adami: 5,5 coinvolto nel caos del centrocampo dove recupera molti palloni ma ne sbaglia altrettanti.
Sforza: 6 cerca d'illuminare il gioco, viene a prendere palla, dribbla e subisce un sacco di falli. Guadagna un paio di punizioni pericolose.
Ventura: 5,5 Tanta corsa e palloni recuperati, come per gli altri, manca l'intensità nel gioco in costruzione.
Selli: 6+ il più positivo a centrocampo insieme a Sforza, crea buone situazioni sulla fascia, forse non doveva essere sostituito.
Bertucci: 5 evanescente, non stava tanto bene, soprattutto lui senza compagni che lo servono non può molto.
Martinelli: 5,5 Si muove molto, crea spazi, prende un palo. Evidentemente troppo poco.
Currenti: 5,5 entra per bertucci, cerca la profondità e prova a sfruttare il suo fisico, meno bene di altre volte però.
Crepaldi: 6+ mette i coglioni, la determinazione nel poco tempo datogli, sfiora il gol.
Latiff: Bella Mussi, finalmente di nuovo in campo.
Selve: s.v Scampoli di partita.
Radice: s.v idem.

Malla.

 

Resurrezione - Muggiano

Giovedi 2 marzo 2006 sul campo della Resurrezione va in scena il recupero dell'ultima partita che mancava ai ragazzi del muggiano per chiudere il girone d'andata. Nonostante il periodo non brillante la partita offre l'opportunità di balzare in testa alla classifica, complici i risultati altalenanti delle altre squadre. L'undici di partenza prevede l'ingresso in campo di: Banfi; Laneve Caputo Ortu; Malandra Ventura Adami Sforza; Arisci; Bertucci Currenti. Il campo, stretto e corto, costringe le squadre ad un gioco molto intenso, fatto prevalentemente di lanci lunghi e tanto agonismo. Nonostante il maggior fraseggio cercato dalla squadra di casa è il muggiano a rompere gli equilibri passando in vantaggio con un gran colpo di testa di Ortu su cross da calcio d'angolo. Vantaggio che dura poco però perchè (sempre da palla inattiva!!) uno spiovente in area, sulla sinistra della difesa muggianese, non viene intercettato da nessun difensore ospite e il loro forte numero 8 da posizione defilata insacca con un preciso e potente diagonale sotto la traversa. Come detto la partita intensa favorisce gli scontri, proprio da uno di questi, presunte scintille tra Arisci e un difensore della resurrezione giustificano, a detta dell'arbitro, l'espulsione dei due; le squadre si trovano così in dieci per più di un'ora. Paradossalmente però l'inferiorità numerica fa bene al muggiano che con qualche spazio in più riesce a rendersi pericoloso stazionando maggiormente nella tre-quarti offensiva. Le offensive avversarie difatti si limitano a un tiro fuori misura da parte del solito numero 8, mentre verso metà del tempo, grazie ad una strana parabola, Bertucci consente al Muggiano di andare al riposo in vantaggio seppur in dieci e con il nervosismo a pelle per molte decisioni discutibili dell'arbitro. Nella ripresa il gioco s'inasprisce, si combatte su ogni pallone spezzettando sempre più la gara. L'azione migliore del secondo tempo è della Resurrezione che raggiunge il pareggio con un veloce contropiede che porta ad una verticalizzazione sulla nostra fascia sinistra dove il numero otto dal fondo e di prima mette in mezzo un ottimo cross sul quale il marcatore (io!!!) perde il tempo per contrastare la loro ala che incrociando al volo trafigge Banfi ancora una volta imparabilmente; 2-2 e tutto da rifare. Diversamente dalle ultime prestazioni però il muggiano non smette di giocare e crea i presupposti per un nuovo vantaggio, prima con con Ortu che ancora su calcio d'angolo colpisce la traversa, poi con molte azioni offensive, anche confusionarie, ma che con più lucidità potevano trasformarsi in gol come il filtrante di Martinelli per Malandra, anticipato dal portiere, o l'eccessivo egoismo dello stesso Martinelli che non smarca dal fondo Selve meglio posizionato. Ultima menzione per i tanti episodi dubbi in area avversaria sui quali l'arbitro ha sorvolato perdendo decisamente il controllo del match sul finale della partita che si chiude con un pareggio tutto sommato giusto ma che, ancora una volta, lascia l'amaro in bocca.

LE PAGELLE:

Banfi: 6 Forse poteva di più sul primo gol. Grande la parata nel secondo tempo che tiene a galla il muggiano.
Caputo: 6- Coinvolto in entrambi i gol della resurrezione offre comunque una prova intensa sulla marcatura del loro uomo migliore.
Laneve: 6,5 Solita sicurezza e posizione in un campo dove contava molto essere nel posto giusto e tenere unita la difesa. Partono da lui tutti i lanci (o rilanci??) delle azioni del muggiano.
Ortu: 7 Migliore dei suoi, impreziosice la prova con il gol del vantaggio e la traversa. Rimane però anche lui sorpreso sul gol del primo pareggio.
Malandra: 5+ al rientro da titolare dopo 3 mesi offre sostanza in copertura ma perde l'uomo sul 2-2 e in attacco combina poco.
Adami: 6+ Tanta corsa, copertura e rilanci su un campo dove giocare la palla era difficile, tiene il ritmo maggiormente che in altre occasioni.
Ventura: 6 anche lui garantisce tanto fiato al centrocampo peccando in costruzione.
Sforza: 5/6 L'impegno è tanto, offre molta più qualità sulla fascia sinistra, la stanchezza, il campo piccolo e le botte lo limitano.
Arisci: n.g. Non era il suo campo, fuori dal gioco, sull'espulsione sinceramente non so che dire. per me non c'era e non me la sento di buttargli la croce addosso.
Bertucci: 6 Gran gol, buona la corsa nel primo tempo, sbaglia (anche se il portiere ha fatto una gran parata) un gol da dentro l'area piccola.
Currenti: 5/6 tantissimo l'impegno, i palloni giocati, le botte prese e le situazioni create. Però anche tanto nervosismo che l'hanno limitato nella concentrazione.
Selve: s.v. pochi minuti ma qualche buono spunto.
Martinelli: 6- ha voglia di giocare e di dimostrare, tocca molti palloni rispetto ai minuti giocati, la voglia di strafare non gli fa fornire l'assist per un quasi sicuro gol.

LA NOSTRA PANCHINA!! 10 10 10 10 10 per il KREPA MUSSI RADU BEPPE e DADE ke hanno capito come si incitano i compagni, cosa che dovrebbero spiegare anche ad alcuni nostri sostenitori....

Malla.

 

LA PROMESSA DEL PISTOLA

SE VINCIAMO 2 PARTITE DI FILA
VI CONFESSO LA MIA IDENTITA'

PROMETTO.

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