LOS MUGGIANOS

dal nostro inviato - Verso le 13:30, ora del ritrovo, iniziano ad arrivare al campo i ragazzi del Muggiano, pensando solo di dover affrontare una partita difficile dovendo far fronte a 1000 difficoltà.
Una volta arrivati ognuno di noi viene informato di una triste notizia, il papà del nostro allenatore Beppe Farina ha lasciato questo mondo nella mattina.
Mi è spiaciuto sinceramente, non è la solita frase di circostanza. L'ho conosciuto, seppur non intimamente, sapevo che non stava bene, e sapevo che il Mr se ne stava occupando con l'amore che qualsiasi figlio dovrebbe avere nei confronti del proprio padre. Mi è spiaciuto che oggi, com'è più che ovvio, non ci fosse, per sentire quanto i suoi ragazzi gli fossero vicini.
Muggiano che gioca quindi con il lutto al braccio, e si concentra nel minuto di silenzio prima della partita, con un pensiero in più, la voglia di provare a donare un piccolo, piccolissimo sorriso a chi sta attraversando un momento così difficile.
Per quello che riguarda la partita, il Muggiano perde, ma tiene il risultato in bilico fino al 90'. Colpito abbastanza a freddo in contropiede da una delle ingenuità tipiche di quest'anno, una palla persa sulla nostra trequarti mentre la difesa sale, i granata si riorganizzano, e giocano una partita di grande sacrificio e volontà.
L'undici di partenza, inedito, vede : Pessina ; Radice, Belvedere, Selli ; Caputo, Crepaldi, Adami, Cozzi, Pastore ; Bertucci, Colombo C.
In realtà dopo circa un quarto d'ora l'assetto viene modificato, Cozzi si accorge di non essere guarito dal solito infortunio e lascia il suo posto ad Arisci, mentre Caputo e Selli invertono i loro ruoli.
Il Muggiano comincia qualche azione interessante, spesso è indotto all'errore dalla troppa frenesia.
Colombo prova una buona conclusione dalla distanza, mentre Selli perde l'attimo per la conclusione dopo un bello scambio con Arisci.
Il centrocampo granata soffre gli inserimenti dei centrocampisti avversari, ma nel complesso riesce a cavarsela dignitosamente.
Nella ripresa torna a pesare la mancanza di tanti giocatori; Adami, Crepaldi e Selli si fanno male e necessiterebbero il cambio, ma sono costretti a stringere i denti e continuare.
La partita non è spettacolare, i granata sono molto aggressivi, come non sono sempre stati (non discuto certamente l'impegno profuso nelle altre partite, ma la stessa cattiveria agonistica di oggi forse ci avrebbe regalato qualche punticino in più), e spezzano regolarmente il gioco del S.Stefano, che comunque si è dimostrata squadra organizzata e dotata di qualche buon giocatore.
A voler premiare tanta costanza sembrava essere arrivato un dono, a nemmeno 10 minuti dalla fine, favorito da una spettacolare e travolgente azione personale di Colombo, che dopo aver messo a sedere mezza squadra avversaria, veniva sgambettato in piena area conquistando un sacrosanto rigore.
Dagli undici metri però Arisci si fa respingere la conlusione (non eccelsa in verità), e si resta sullo 0-1.
Rimarrà il risultato finale, nonostante non si sia mollato nulla nemmeno dopo questo sfortunato episodio.
Rimane l'amaro in bocca ancora una volta, sebbene ci sia la consapevolezza di aver dato veramente tutto. Oggi più di così credo proprio che non si potesse fare.
Manca ancora una partita prima della sosta. Una sosta che ci voleva, che ci permetterà di ricaricarci e soprattutto di ritrovare qualche elemento importante.
Bisogna stringere i denti ancora una domenica, poi si tireranno un po' di somme.
Guardiamo avanti.

Le Pagelle

Pessina 6,5 : Incolpevole sul gol, ha un riflesso straordinario su un colpo di testa ravvicinato. Bravo sulle palle alte, anche una bella uscita fuori area nella ripresa.
Radice 6,5 : Buona prova, in qualche episodio non puntualissimo nei raddoppi, ma a volte si è trovato anche a fare il marcatore. Una grinta nei contrasti che non gli è abituale, si permette anche un paio di eleganti uscite palla al piede.
Belvedere 6 : Brutto avversario per lui oggi, spigoloso, combattivo, di grande esperienza. Lo argina con grande impegno, senza calare mai la concentrazione
Selli 6,5 : Soffre in marcatura in partenza un avversario molto più veloce di lui. Fa benino a centrocampo, nel secondo tempo torna in difesa, dove convive con un infortunio muscolare. Non cede e non concede.
Caputo 6 : Non poteva certo essere al top della forma, ma nonostante questo offre il suo contributo sia in fascia che in marcatura. Non sfigura come crede e, di nuovo a centrocampo nella ripresa, si arrende solo alla mancanza di condizione.
(Balzarini 6 : Esordio per lui, comprensivo di un' entrataccia da ammonizione, e un palleggio prolungato a metà campo. C'è ancora da lavorare, buona l'applicazione)
Crepaldi 6,5 : Fra i più determinati in campo, a volte ce ne vorrebbero di più come lui. Cerca di caricare la squadra e di giocare la palla e, anche se infortunato per tutta la ripresa, combatte su tutti i palloni.
Adami 6 : Troppe partite in sequenza alla sua età si fanno sentire, forse avrebbe avuto bisogno di riposare, ma è costretto dall'emergenza a scendere in campo. Non si arrende nemmeno di fronte ad avversari un po' troppo dinamici per lui, ci crede fino all'ultimo.
Cozzi n.g. Sfortunato, senza dubbio, e capisco il momento di necessità, ma forse ci sarebbe voluta più pazienza per il recupero di questo ragazzo. Sarà dura per lui ritrovare la forza per ricominciare, ma noi lo aspetteremo ancora.
(Arisci 6 : Rientrava oggi dall'infortunio e non poteva essere al meglio. Gioca a centrocampo, qualche metro indietro rispetto alla sua posizione abituale. Buona partita, prova sempre a giocare la palla, con discreti risultati, e aiuta anche in copertura con grande determinazione. Pesa l'errore dal dischetto, ma sbaglia solo chi se la sente di tirare)
Pastore 6 : Non ha un avversario facile, ma se la cava bene. Meno brillante in fase di spinta che in altre occasioni, ma forse soffre il campo pesante.
Bertucci 5,5 : Un gradino sotto il resto della squadra, si fa vedere, ma praticamente non riesce mai a tenere su una palla, che in una partita così era fondamentale. Non pessimo come in altre occasioni, e gli va riconosciuto di essere stato seguito da un ottimo difensore, ma credo che debba dare qualcosa in più.
(Martinelli 5,5 : Entra nella ripresa, dove sono poche le azioni manovrate, o palla a terra. E' difficile così per un attaccante rendersi utile, nonostante ce la metta tutta)
Colombo C 7 : Il migliore. Spesso si ritrova combattere in avanti da solo, bravissimo a tenere palla per far salire la squadra. Prova la conclusione da lontano, e va a cercarsi ogni pallone. Strepitosa l'azione con la quale si conquista il rigore, veramente da mal di testa.

Dade